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Jan Hus (1369 - 1415)

Uno dei seguaci di Wycliffe, Jan (Giovanni) Hus, promosse attivamente le idee di Wycliffe: alla gente dovrebbe essere permesso di leggere la Bibbia nella propria lingua, contro la tirannia della chiesa romana che minacciava di morte alle persone che non possedevano una Bibbia in latino. Hus fu bruciato sul rogo nel 1415, con il manoscritto di Wycliffe ¨Bibbie¨ usato come legna da ardere. Le ultime parole di Jan Hus furono "in 100 anni, Dio dara vita ad un uomo la cui richiesta di riforma non potra essere soppressa". Quasi esattamente 100 anni dopo, nel 1517, Martin Lutero affisse alla porta della chiesa di Wittenberg le sue 95 tesi di contesa (un elenco di 95 temi di teologia eretica e crimini della Chiesa cattolica romana). La profezia di Hus si era avverata!


Jan Hus era un pensatore religioso e riformatore, nato in Boemia del Sud nel 1369. Avvio un movimento di riforma basato sulle idee di John Wycliffe. I suoi seguaci divennero noti come Hussiti. La Chiesa cattolica non aprobo questo tipo di rivolte, e Hus fu scomunicato nel 1411 e bruciato sul rogo a Costanza il 6 luglio 1415 dopo essere stato condannato dal Concilio di Costanza in un processo ingiusto.

Come Martin Lutero, dovete guadagnarsi da vivere cantando e facendo umili servizi in Chiesa. Egli si sentiva incline verso la professione clericale, non tanto per un impeto interno bensi perche si sentiva attrato dalla tranquilla vita del clero. Studio a Praga. Le citazioni di cui si vantava nei suoi scritti erano prese per lo più da opere di Wycliffe. Si dice che aveva un temperamento sanguigno. Nel 1393 consegui il diploma nelle Arti, nel 1394 nel Corso di Teologia, e nel 1396 divenne maestro di arte. Nel 1400 fu ordinato sacerdote nel 1401 fu nominato decano della facoltà di filosofia, e l'anno successivo rettore. Nel 1402 fu anche nominato predicatore della Chiesa di Betlemme a Praga, dove
 predico in lingua ceca.

la Chiesa di Betlemme

Il Concilio di Costanza
Il 4 dicembre 1414 il Papa incarico un gruppo di tre vescovi per eseguire le indagine preliminare contro Hus. I testimoni dell´accusa furono ascoltati, ma Hus si rifiuto di avere un legale per la sua difesa. La sua situazione peggioro dopo la catastrofe di Giovanni XXIII, che aveva lasciato Costanza per evitare la necessità di abdicare. Hus fino ad allora era sotto la giurisdizione del Papa, e aveva avuto il sostegno dei suoi amici. Poi pero fu consegnato all'Arcivescovo di Costanza che lo fece portare al suo castello Gottlieben sul Reno. Rimase li 73 giorni, separato dai suoi amici, incatenato giorno e notte, malnutrito e torturato dalla malattia.

La condanna e l'esecuzione di Jan Hus

La condanna avvenne il 6 luglio 1415 in presenza della solenne Assemblea del consiglio nella cattedrale. Dopo la Messa e la Liturgia, Hus fu condotto in chiesa. Il Vescovo di Lodi pronunciO un discorso sul dovere di sradicare l'eresia; poi furono lette alcune tesi di Hus e di Wycliffe e una relazione del suo processo. Egli protestò ad alta voce più volte, e quando il suo appello a Cristo fu respinto, in quanto un'eresia , egli esclamò: "O Signore Dio, ora il Consiglio condanna anche il proprio agire e il proprio diritto come eresia, in quanto da te hai pensato alla tua causa, posta alla presenza del Padre, il giusto giudice, come esempio per noi. Siamo sempre pesantemente oppressi "

Dal 1915 La statua di Jan Hus in Piazza della Città Vecchia, Praga

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